Visto Turistico
Visto turistico e il tipo di visto più diffuso. Consente l’entrata e il soggiorno in un paese per motivi turistici.
Il visto di ingresso è una autorizzazione concessa allo straniero con la quale uno stato dà a un richiedente il permesso di accedere nel proprio territorio, per un certo periodo di tempo e per determinati fini.
Ogni Consolato richiede la presentazione di documenti corredati da fototessera recenti del richiedente oltre a formulari dettagliatamente compilati e firmati. Sono previsti diritti consolari che variano a seconda del paese di destinazione e del tipo di visto richiesto.
E’ importante specificare che il rilascio del visto è a discrezione del Consolato.
Elenco dei documenti da presentare, l’importo dei diritti consolari e di tempi di rilascio del visto possono variare improvvisamente secondo disposizioni dei consolati, anche per pratiche già presentate.
Potrebbe essere richiesta documentazione aggiuntiva per alcune richieste tipo assicurazione, dichiarazione etc.
Il visto, che consta di un’apposita “vignetta” (o “sticker”) applicata sul passaporto o su altro valido documento di viaggio del richiedente, è una autorizzazione concessa allo straniero per l’ingresso nel territorio della Repubblica Italiana o in quello delle altre Parti contraenti per transito o per soggiorno, da valutarsi alla luce di esigenze connesse con il buon andamento delle relazioni internazionali e con la tutela della sicurezza nazionale e dell’ordine pubblico.
Il visto rilasciato dalle Rappresentanze italiane all’estero consente l’accesso, per transito o per breve soggiorno (fino a 90 giorni), sia in Italia che negli altri Paesi che applicano la Convenzione di Schengen, e assume la denominazione di “Visto Schengen Uniforme” (VSU). Analogamente, il VSU rilasciato dalle Rappresentanze diplomatico-consolari degli altri Paesi che applicano la Convenzione, consente l’accesso anche al territorio italiano.
Il visto d’ingresso per lungo soggiorno (superiore a 90 giorni) assume la denominazione di “Visto Nazionale” (VN) e consente l’accesso per soggiorni di lunga durata nel territorio dello Stato che ha rilasciato il visto e, purché in corso di validità, consente la libera circolazione per un periodo non superiore a 90 giorni per semestre nel territorio degli altri Stati membri.
Come richiedere il visto:
Il richiedente deve rivolgersi alla Rappresentanza diplomatica o consolare italiana presente nel proprio paese, presentando i seguenti documenti di base: modulo consolare compilato in ogni sua parte e firmato, una fototessera, il passaporto o altro documento di viaggio valido, documentazione giustificativa del viaggio. Il richiedente deve obbligatoriamente attestare la finalità del viaggio, i mezzi di trasporto, i mezzi di sostentamento durante il viaggio ed il soggiorno, le condizioni di alloggio.
Il Consolato valuterà la documentazione presentata e deciderà se rilasciare o rifiutare il visto.
La “MP Multiservizi” può fornirvi i documenti necessari per la richiesta del visto: polizza assicurativa e fideiussione bancaria.
La fideiussione bancaria è una garanzia richiesta allo straniero che permette di dimostrare la disponibilità economica per garantire il suo sostentamento durante il suo soggiorno in Italia senza altro obbligo di presentare disponibilità di denaro contante.
La polizza sanitaria per stranieri è obbligatoria per rilascio del visto di ingresso e deve prevedere copertura minima di 30 mila euro, valida per il territorio nazionale ed estesa allo Spazio Schengen.